Itinerario per 5 giorni in Umbria con il camper (e non)

Una nuova estate, un nuovo tour in camper alla scoperta di un pezzo d’Italia. Questa volta la destinazione del nostro tour itinerante è il cuore verde dell’Italia, l’Umbria.

Come sempre una settimana (scarsa) è limitata e non permette di vedere l’immensa bellezza che una regione, seppur piccola come l’Umbria ha da mostrare, eppure sono bastati pochi giorni per farci un’idea dei paesaggi e dei piccoli paesi arroccati che punteggiano la regione.

Il nostro itinerario in camper si è esteso da nord a sud nel lato orientale dell’Umbria: tutto è iniziato a Gubbio per terminare nell’immensa natura della Cascata delle Marmore prima, e dei Monti Sibillini poi.

Anche se il viaggio lo abbiamo fatto in camper l’itinerario in Umbria che vi propongo può andare benissimo anche per chi il viaggio lo vuole fare in auto, spero sia un valido spunto, a noi è piaciuto molto.

 

Giorno 1 – Gubbio

Il primo dei paesini arroccati sulle colline che abbiamo incontrato sulla nostra strada è stato Gubbio. I suoi vicoli stretti con le case in pietra e le vecchie auto parcheggiate in bella vista ci hanno colpiti, così come i grandi palazzi nella piazza principale, le chiese ed i resti di epoca romana.

Area sosta camper in zona impianti sportivi, via del Bottagnone, costo € 5,00 tariffa minima valida 24 h. Carico e scarico, no elettricità. Centro a 15 min a piedi.

 

Gubbio
Gubbio
Gubbio
Gubbio

 

Giorno 2 – Assisi, Spello

Dopo una notte trascorsa a Gubbio siamo partiti in mattinata alla scoperta di Assisi: ci siamo innamorati di questa bellissima città, delle sue stradine curate e soprattutto della bellissima Basilica di San Francesco, che lascia a bocca aperta chiunque alzi gli occhi ad osservare le volte affrescate della basilica superiore e di quella inferiore. E’ inoltre possibile percorrere 5 km a piedi che dalla città conducono all’Eremo delle Carceri, o salire fino alla Rocca Maggiore (due mete che noi abbiamo saltato perché faceva davvero troppo caldo).

Prima del tramonto abbiamo lasciato Assisi per trascorrere la serata nella più piccola ma altrettanto caratteristica città di Spello: qui iniziamo a scoprire l’enogastronomia locale con un’ottima cena in uno dei ristoranti della città.

Ad Assisi: abbiamo avuto qualche difficoltà con il parcheggio, probabilmente anche a causa del periodo di altissima stagione: abbiamo dovuto parcheggiare nell’area sosta a Santa Maria degli Angeli (tariffa di € 1,80 all’ora o € 18 giornaliera) e dalla stazione abbiamo preso la navetta che ci ha condotti ad Assisi (€ 1,30 biglietto a tratta). Per una soluzione a 400 m dal centro c’è il parcheggio in Via Madonna dell’Olivo 59 (sito web www.parcheggioassisi.it) che purtroppo abbiamo scoperto solo a posteriori. Carico e scarico. No elettricità.

A Spello: area sosta camper vicino ai campi sportivi alla base del paese vicino a Porta Venere. tariffa minima 5 €, tariffa per 24 h 8 €. Carico e scarico. No elettricità.

 

Assisi
Assisi
Assisi
Assisi

 

Giorno 3 – Spello, Bevagna, Montefalco

Mattina su e giù per le stradine di Spello a scoprire ciò che con il buio della sera non eravamo riusciti a vedere e acquisti pazzi in una norcineria tra cojoni di mulo, salamini vari e formaggi deliziosi.

Sosta rapida a Bevagna, passeggiando lungo i suoi vicoli di epoca medievale e scoprendone gli antichi mestieri: dalla cartiera alla cereria… Intorno a Bevagna si estendono colline ricoperte da viti che offrono panorami spettacolari e tra le quali ci addentriamo per scattare qualche foto. Quindi ci fermiamo per la notte a Montefalco dove ammiriamo uno splendido tramonto dalla Terrazza sull’Umbria e partecipiamo alla festa paesana dell’Ente fuga del bove.

Parcheggio a Bevagna vicino al campo sportivo (è un parcheggio generico gratuito nel quale ci siamo fermati giusto il tempo di una visita alla città). C’è una area sosta attrezzata in Via Raggiolo, vicino a Porta Guelfa, gratuita e con carico e scarico. 

Area sosta camper gratuita a Montefalco, a pochi metri dal centro, possibilità di collegare l’elettricità (non mi è molto chiaro se sia a pagamento o no: alcune torrette funzionavano anche senza introdurre denaro, altre solo pagando).

 

Spello
Spello
Bevagna
Bevagna

 

Giorno 4 – Montefalco, Cascata delle Marmore, Norcia

Mattinata a Montefalco tra il sali e scendi dei suoi vicoli alla scoperta dei quattro rioni: San Francesco, Sant’Agostino, San Bartolomeo e San Fortunato, poi partenza per la Cascata delle Marmore, la cascata artificiale più alta del mondo e una delle più alte in Italia.

Trascorriamo la giornata tra i parchi ed i sentieri nei pressi della cascata, seguendo il corso del flusso d’acqua, i vapori e gli schizzi provocati dai dislivelli.

Verso sera ripartiamo verso Norcia.

Parcheggi vari (per camper e auto) sia nei pressi della cascata superiore che di quella inferiore. Gratuito.

Parcheggio a Norcia in uno dei tanti parcheggi a pagamento nei dintorni delle mura: noi abbiamo sostato con altri camper in un parcheggio autobus vicino alla porta di accesso di Via Anicia, tariffa oraria di € 1,00 (a pagamento solo dalle 8 alle 20). Ci sono comunque delle aree sosta camper nei dintorni. 

 

Vigne Montefalco
Le vigne di Montefalco
Cascata delle Marmore
Cascata delle Marmore

 

Giorno 5 – Norcia, Castelluccio di Norcia

La mattina la trascorriamo tra le vie di Norcia, meravigliandoci di fronte alle numerose norcinerie che trasbordano di salumi, formaggi e che profumano di tartufo. Proseguiamo quindi verso i Monti Sibillini ed il Pian Grande che si estende per 13 km quadrati ai piedi di Castelluccio di Norcia: uno spettacolo naturale inimmaginabile che tra maggio e giugno si arricchisce con la fioritura di numerossisimi fiori selvatici.

Normalmente è vietato sostare con i camper nei prati erbosi: si può sostare ovunque gratuitamente ma non sull’erba, pena multe salate. In alcuni periodi (un weekend di giugno durante la festa della fioritura e la settimana di Ferragosto) un’ordinanza comunale permette la sosta camper in una zona delimitata del Pian Grande. 

 

Norcineria a Norcia
Norcineria a Norcia
Castelluccio di Norcia
Il Pian Grande e Castelluccio di Norcia
castelluccio di norcia
L’Italia del Pian Grande vista dalla finestra del camper
More from Vale Diarioinviaggio
Al ciaro de luna, una shabby stalla-pizzeria ad Arcade
Ad Arcade, tra le stradine della campagna trevigiana c’è un posticino troppo...
Read More
Join the Conversation

7 Comments

  1. La nostra regione è decisamente la più bella del mondo!! Scherzi a parte, sono chiaramente coinvolto in questa discussione perché si parla della mia amata terra ma mi piace moltissimo il tuo modo di descrivere ciò che hai visto. Complimenti ancora per la solarità delle tue parole, domanda: il migliore tra questi paesini visitati?

    1. says: Vale Diarioinviaggio

      Non vorrei usare frasi fatte, ma lo penso sinceramente: l’Italia è tutta meravigliosa!
      L’Umbria l’ho adorata più di altre mete perché è lo specchio di ciò che amo: natura, montagne, verde, paesini ricchi di storia, tranquillità, silenzio, cultura e tradizioni radicate e ancora vive. E vogliamo parlare dell’enogastronomia? Ci tornerei subito, giuro.
      La domanda è difficilissima perché ogni luogo aveva qualcosa di unico e meraviglioso che mi è piaciuto tantissimo: Assisi per il misticismo, Montefalco per il tramonto speciale che mi ha donato, Norcia per le meraviglie gastronomiche, la piana di Castelluccio per l’aspetto naturalistico, Bevagna perché mi è sembrato di tornare nel Medioevo, Spello perché abbiamo fatto una cena luculliana.
      Qui sul blog ho scritto davvero molto poco dell’Umbria, non so perché visto che mi ha stregata… magari prima o poi recupero e termino tutti gli articoli iniziati e mai finiti che se ne stanno fermi da un anno tra le bozze! 🙂

  2. says: Marcello bucci

    Complimenti per la descrizione dei luoghi e l’entusiasmo del racconto,io e mia moglie per Pasqua ripercorreremo gli stessi luoghi grazie al vostro diario di viaggio.
    Ci siete stati utilissimi
    Grazie ancora.

  3. says: Michela

    Complimenti! Una descrizione chiara, entusiasmante e itinerario molto ben studiato ed equilibrato! Un vero regalo! Grazie x averlo condiviso! Tanti buoni km!

  4. says: David

    Ciao Vale, siamo appena rientrati da una settimana in camper seguendo il tuo itineraio. è andato tutto alla grande!

    grazie
    David

Leave a comment
Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *