Le cose da fare a Londra sono infinite, non basterebbe una vita per vedere tutte le innumerevoli bellezze di questa città, ma si sa che quando si viaggia, soprattutto nel caso di rapidi city break, non si può avere la pretesa di vedere tutto. Quello che si può però fare è cercare di organizzare il proprio soggiorno al meglio identificando quali sono i monumenti e le attrazioni da non perdere e cercando di crearsi un itinerario che vada a toccare in modo fluido più punti di interesse possibile.
Itinerario tra i monumenti di Londra
Ci sono delle attrazioni di Londra talmente iconiche che è impossibile pensare di lasciare la città senza averle viste con i propri occhi. Parlo per esempio del Big Ben, di Buckingham Palace, del London Eye, solo per citare le più importanti.
Ho preparato un itinerario tra le attrazioni da non perdere di Londra che si può percorrere con calma a piedi oppure unendo tratti a piedi a tratti da percorrere sui mezzi (bus o metro). L’itinerario tra i monumenti da non perdere a Londra è lungo circa 11 km e può occupare una giornata intera. Si snoda lungo i due lati del fiume Tamigi partendo da Westminster Abbey e dal Big Ben per concludersi a Buckingham Palace.
Qui sotto puoi vedere l’itinerario che ho tracciato direttamente su mappa, con segnalati i punti di interesse, più giù invece c’è un focus sulle attrazioni di Londra che si toccano durante il percorso con qualche chicca interessante da non perdere lungo il tragitto.
1. Westminster Abbey
Incoronazioni, matrimoni e funerali reali, poeti, re e soldati. Se potessero parlare i muri di Westminster Abbey ne avrebbero di cose da raccontare considerato il gran numero di eventi che nei secoli si sono svolti qui dentro. Affacciata su Parliament Square dall’esterno Westminster Abbey – una delle chiese anglicane più importanti di tutta la Gran Bretagna – è inconfondibile. Costruita in stile romanico attorno al 1000, fu riconvertita in stile gotico qualche secolo più tardi, subì danni dovuti ai bombardamenti che colpirono la città durante la Seconda Guerra Mondiale, ma venne prontamente ricostruita e ristrutturata.
Sebbene il biglietto d’ingresso non sia per nulla economico (£ 20) io consiglio fortemente di visitare anche l’interno. Sebbene non siano consentite le foto vale la pena ammirarne l’architettura, le vetrate variopinte, il Poets’ Corner, il chiostro dell’antico monastero benedettino, ma anche solo per vedere di persona gli interni visti più volte in TV in occasione del matrimonio di William e Kate o dei mai dimenticati funerali di Lady Diana.
2. House of Parliament e Big Ben
Affacciati sulla stessa Parliament Square ci sono altri due monumenti imperdibili di Londra: la House of Parliament (il cui nome vero è Palazzo di Westminster) fiancheggiata dall’orologio più famoso del mondo, il Big Ben.
Questi simboli di Londra si possono ammirare dall’esterno anche se è possibile per i cittadini non residenti in Gran Bretagna visitare alcune stanze del parlamento inglese attraverso dei tour guidati che si svolgono nei mesi estivi quando il Parlamento non è operativo. Il Big Ben è la torre campanaria che fiancheggia la House of Parliament e più nello specifico il nome della campana più grande della torre dell’orologio che suona ogni quarto d’ora segnando il passare del tempo.
3. London Eye
Se da Parliament Square si attraversa il ponte sul fiume Tamigi ci si ritrova nel South Bank, la riva sud del fiume quasi interamente pedonale. Su questo versante del Tamigi si susseguono per circa 5 km tanti monumenti ed attrazioni di Londra molto interessanti, questo fa sì che la passeggiata che da qui porta al Tower Bridge seppur non sia brevissima scorra senza che ve ne rendiate troppo conto. Ed è per questo che secondo me vale la pena farla tutta a piedi senza ricorrere all’utilizzo di mezzi pubblici.
Nel South Bank subito si è sovrastati dal London Eye, una grandissima ruota panoramica che avrete notato già da lontano: impossibile non vederla con i suoi 135 m d’altezza che per lungo tempo l’hanno resa l’attrazione di Londra più alta della città ora superata dallo Shard. Per chi vuole ammirare il panorama dall’alto del London Eye è possibile salire in una delle grandi cabine che con le loro grandi vetrate offrono uno splendido panorama dall’alto sulla città e sul serpeggiare del fiume Tamigi. Il biglietto d’accesso non è economico (il prezzo si aggira sempre sulle £ 20) ma dopotutto non si visita Londra tutti i giorni quindi secondo me potete concedervi questa spesa, magari approfittatene in una giornata limpida in cui la vista dall’alto non vi potrà di certo deludere.
4. Tate Modern
Proseguendo lungo la promenade pedonale con il fiume sempre a sinistra si superano alti palazzi sedi di uffici, sale da concerto e gallerie d’arte, fino a raggiungere la Tate Modern , la famosa galleria d’arte moderna e contemporanea ricavata dal recupero di un’antica centrale elettrica è una delle attrazioni di Londra da non perdere assolutamente, tanto più che – come molti altri musei famosi della città – l’ingresso alla mostra permanente è completamente gratuito.
Anche se non siete esperti conoscitori di arte potrete quindi fare un giro al suo interno ammirando opere d’arte di artisti internazionali, acquistare qualche souvenir al sempre fornitissimo book store al pian terreno, ma soprattutto raggiungere il bar situato all’ultimo piano per bere una tazza di caffè ed ammirare a costo zero il panorama sul grigio Tamigi e sull’altra sponda della città.
Di nuovo all’esterno ci sono altri due luoghi d’interesse che vi segnalo. Il Millennium Bridge è un ponte sospeso in acciaio, accessibile solo ai pedoni e non alle auto, che si trova proprio di fronte alla Tate Modern: se volete accorciare il vostro itinerario tra i monumenti di Londra da non perdere percorrendolo potete rapidamente passare all’altra sponda del fiume e raggiungere la City e la St. Paul Cathedral.
Se invece volete proseguire con il mio itinerario potete continuare sulla promenade lungo fiume e in pochi passi arrivare allo Shakespeare’s Globe, un teatro costruito a metà degli anni ’50 che riproduce fedelmente il teatro edificato nel 1599, dove lavorava la compagnia teatrale del famoso drammaturgo William Shakespeare. Lo Shakespeare Globe è visitabile con tour guidati in inglese ma ancora meglio di una semplice visita è assistere ad una delle opere messe in scena in questa location.
Prima di raggiungere il cuore amministrativo di Londra con il City Hall, il famoso municipio a forma di uovo progettato dall’Architetto inglese Norman Foster, meglio approfittarne per una sosta culinaria, e cosa c’è di meglio di uno dei mercatini di Londra? Nei pressi del London Bridge, all’ombra delle rotaie sospese su cui passano i treni della National Rail c’è il Borough Market, un mercato coperto di frutta, verdura e generi alimentari con prodotti provenienti da tutta Europa ma con un’area di street food esterna dove si mescolano gli odori delle tante cucine etniche che rendono il panorama gastronomico di Londra così interessante.
Adiacente, vicino alla London Bridge Station, c’è uno degli ultimi grattacieli costruiti in città, lo Shard, progetto dell’italianissimo Renzo Piano. Una piramide stretta ed alta che con i suoi 309 mt di altezza è il più alto edificio della città. Ovviamente anche qui si può salire per godere di una vista a 360° sulla città. Ma una vista così esclusiva si paga cara e non tutti saranno disposti a sborsare £ 32 per scattare una foto panoramica, in alternativa – se proprio non vi basta guardare lo Shard dall’esterno – c’è il Bar e Ristorante Gong dell’Hotel Shangri-La dove solo 10 piani più sotto (al 52° piano) è possibile cenare, bere un cocktail oppure gustarsi un afternoon tea più o meno spendendo la stessa cifra.
Pochi passi più in là si arriva finalmente al City Hall, sede del Municipio di Londra. L’edificio ha la forma di un uovo o di un bulbo ricoperto da vetrate che nel progetto dell’architetto rappresentano la trasparenza della democrazia inglese. Durante i giorni feriali è possibile visitare gratuitamente la City Hall percorrendo la passerella elicoidale che conduce fino alla terrazza panoramica.
6. Tower Bridge
Dal City Hall basta attraversare il fiume per passare all’altra banchina che ci si ritrova al cospetto di un’altra delle attrazioni di Londra da non perdere, il Tower Bridge. Questo ponte con la sua inconfondibile struttura a due torri è abbastanza recente visto che risale alla fine dell’800. Sebbene sembri (e sia) così massiccio la cosa curiosa è che è in grado di aprirsi in soli 90 secondi per permettere il passaggio delle navi lungo il fiume Tamigi.
A Londra ogni monumento è stato trasformato in un’attrazione turistica quindi anche il Tower Bridge può essere visitato dall’interno: è possibile salire su una delle due torri e camminare lungo il ponte superiore che da qualche tempo è stato “arricchito” con un pavimento trasparente per dare l’impressione di passeggiare sul vuoto.
7. Tower of London
Finalmente sull’altro lato del fiume dopo tanto passeggiare sul Southbank, ci si ritrova in un attimo alla Tower of London, il luogo dove sono custoditi i gioielli della corona. Se decidete di accedere a questa fortezza incontrerete i Beefeaters, i guardiani della torre e dei gioielli della corona che accompagnano i turisti nelle visite guidate alla torre. Tutte le sere al momento della chiusura della torre i Beefeaters effettuano la cerimonia delle chiavi, una delle più antiche cerimonie che si svolgono ancora oggi in tutta l’Inghilterra, una tradizione lunga oltre 700 anni. E’ possibile prenotare la propria presenza alla cerimonia delle chiavi anche se probabilmente dovrete prendervi con largo anticipo!
8. St. Paul’s Cathedral
Prossima tappa del nostro itinerario tra le attrazioni da non perdere di Londra è St. Paul’s Cathedral. Se siete stanchi di camminare questo è il momento giusto per usufruire dei mezzi pubblici e da Tower Hill prendere la metro (Circle line fino a Liverpool Street e Central line fino a St. Paul’s) oppure un bus che vi conduca direttamente alla grande cupola di St. Paul’s. In ogni caso vi troverete ad attraversare la City, il distretto finanziario della città, brulicante nei giorni feriali ma praticamente deserto nei festivi (tenetene conto nel programmare la vostra visita).
Nella City, tra i grattacieli moderni e le strutture dalle forme più varie, c’è uno dei monumenti di Londra per eccellenza: St. Paul’s Cathedral, la chiesa cattolica più importante di Londra. Una visita da fuori mentre si passeggia senza meta tra i palazzoni vale la pena farla, a pagamento è possibile anche visitare l’interno.
9. Covent Garden
Lasciatasi la City alle spalle si entra nel West End, quartiere brulicante di teatri e famoso per i numerosi spettacoli musical che vanno in scena in pianta stabile. Da queste parti c’è anche Covent Garden, uno dei più famosi mercati coperti della capitale britannica e nel quale si respira a pieni polmoni l’inconfondibile atmosfera British. Qui tra caffetterie, pub e negozi di abbigliamento di grandi marchi o brand indipendenti, nascosto in un vicolo defilato c’è Neal’s Yard, una piccola piazza su cui si affacciano palazzi colora, dove i ristorantini e le caffetterie hanno tavolini e sedie esterne e in cui per un momento ci si può dimenticare di trovarsi in una grande metropoli.
10. National Gallery
A piedi in pochi passi si arriva a Trafalgar Square dove, dall’alto della Nelson’s Column il capitano Nelson tiene sotto controllo il Big Ben che si scorge in lontananza mentre sovrasta la National Gallery.
Questa galleria nazionale conserva al suo interno una ricca collezione di quadri che vanno dalle pale d’altare ai dipinti impressionisti e, essendo anche essa ad ingresso gratuito come la già menzionata Tate Modern, non sarebbe così male approfittarne per una sbirciatina o una visita ben più approfondita!
11. Buckingham Palace
Sebbene da Trafalgar Square si scorga il Big Ben, punto di partenza del nostro itinerario, il nostro itinerario alla scoperta delle attrazioni da non perdere a Londra non finisce qui. L’ultima tappa porta direttamente a Buckingham Palace, la residenza ufficiale della regina di Inghilterra, passando per il The Mall, il lungo viale alberato costeggiato da St. James Park, una delle oasi verdi nel cuore della città animato da simpatici scoiattolini.
A pagamento è possibile visitare il palazzo mentre gratuitamente è possibile assistere al cambio della guardia che si svolge alle 11.30 del mattino più volte alla settimana. Siccome le date del cambio della guardia possono subire variazioni a seconda degli incontri ufficiali che si svolgono a palazzo o ad altre situazioni contingenti, è meglio verificare con anticipo se nel giorno di vostro interesse si svolge la famosa cerimonia (si può consultare anche l’app ufficiale).
Ci sono altri monumenti importanti da visitare a Londra? Sì, Londra è uno scrigno di tesori e le cose da vedere sembrano non finire mai, ma che ne dici se rimandi la visita agli altri monumenti ad un altra volta e ti concentri per esempio sui mercatini di Londra, o sui 5 luoghi poco conosciuti di Londra? 😉